25a Settimana Nazionale dell’Escursionismo 2024 (SNE2024) AURONZO 11 – 15 SETTEMBRE 2024

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Anche quest’anno ritorna l’annuale appuntamento di arricchimento, aggiornamento, scambio, socialità e punto di riferimento per tutto l’escursionismo CAI.
La base operativa della manifestazione è Auronzo di Cadore nell’alto Bellunese, precisamente presso la Gregoriana sita in località Palù S. Marco, a circa 8 km dal centro di Auronzo, facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.
Le montagne nei dintorni sono tra le più amate, e su tutte spiccano le Tre Cime di Lavaredo, imponenti obelischi di roccia che sfiorano i tremila metri di altezza con panorami mozzafiato.
Uno dei richiami del paese di Auronzo è il suo lago artificiale, creato in seguito alla costruzione di una diga sul fiume Ansiei nel 1932, conosciuto anche come Lago di Santa Caterina, così armoniosamente integrato con il paesaggio circostante e le montagne del Cadore, ma l’attrazione naturale più importante del comprensorio sono le Tre Cime di Lavaredo, le inconfondibili montagne che sono diventate il simbolo delle Dolomiti.
A circa 24 km dal centro di Auronzo si trova la frazione di Misurina, famosa per un bellissimo lago, in questo caso di origine glaciale, su cui si riflettono alcune tra le montagne più belle delle Dolomiti, i Cadini di Misurina. Da Misurina partono sia la strada panoramica a pagamento che porta al Rifugio Auronzo, punto di partenza del Giro delle Tre Cime di Lavaredo e di numerosi sentieri escursionistici che permettono di ammirare queste celebri montagne sia la seggiovia che porta al rifugio Col de Varda, da cui partono numerosi sentieri in quota.
Un altro grande classico delle Dolomiti è il Monte Piana, posto al confine tra la Regione Veneto e la Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige. Questo stesso confine in passato separava la Repubblica di Venezia dall’Impero austriaco e durante la Prima guerra mondiale fu teatro di uno scontro tra Italia e Austria durato due anni. Sono tante le testimonianze di quella lunga battaglia ancora oggi visibili lungo i sentieri del monte, recuperate e trasformate in museo storico all’aria aperta istituito tra il 1977 e il 1981 su iniziativa di un colonnello austriaco. Il Monte Piana è un vero paradiso per escursionisti, da qui si può godere una splendida vista non solo sulle Tre Cime di Lavaredo ma anche sul Monte Paterno, i Cadini di Misurina, il Sorapiss, il Cristallo, la Croda Rossa e il lago di Misurina.
Sulla strada tra Auronzo e Misurina a 1400 metri s.l.m. si trova la foresta di Somadida, riserva naturale dello Stato, il più grande bosco del Cadore, nonché uno dei più belli.
Venezia, 22/02/2024

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